La società madre di Google ha attirato un forte interesse da parte degli investitori a seguito di una sentenza antitrust favorevole che ha bloccato la vendita forzata del suo browser Chrome
Le azioni di Alphabet sono continuate a crescere, portando la capitalizzazione di mercato della società tecnologica a superare il valore di 3mila miliardi di dollari (2,55 miliardi di euro).
Ciò significa che Alphabet, la società madre di Google, è entrata a far parte di un piccolo ed esclusivo club di giganti tecnologici con un valore superiore ai 3 trilioni di dollari.
Tra gli altri membri c'è il leader Nvidia, valutato più di 4,2 trilioni di dollari (3,57 trilioni di euro), seguito da Microsoft con un valore di mercato di circa 3,8 trilioni di dollari (3,23 trilioni di euro) e da Apple, con un valore di 3,5 trilioni di dollari (3 trilioni di euro).
Le azioni di Alphabet hanno ricevuto una spinta a settembre dopo una sentenza a lungo attesa negli Stati Uniti, che ha concluso un caso antitrust durato quasi cinque anni, in cui la società ha evitato di essere smembrata con la forza.
In precedenza, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti aveva chiesto a Google di Alphabet di vendere il suo browser Chrome e, potenzialmente, il suo sistema operativo Android, a causa di problemi legati alla concorrenza. L'attività di ricerca di Google rappresenta più della metà del fatturato dell'azienda.
Tuttavia, un giudice federale degli Stati Uniti ha stabilito che non è necessario vendere nessuna delle due attività, anche se l'azienda deve condividere i dati con i concorrenti.
Le prospettive di Alphabet sembrano essere promettenti, in quanto gli utili del secondo trimestre hanno dimostrato che la domanda di prodotti di intelligenza artificiale sta aumentando le vendite. I ricavi sono aumentati del 15 per cento, meglio del previsto.
Le azioni di Alphabet sono salite di oltre il 4 per cento lunedì pomeriggio in Europa, dopo aver guadagnato oltre il 30 per cento dall'inizio dell'anno.