la direttrice dell'FMI sottolinea il rallentamento dell'economia globale e i rischi connessi a una Brexit senza accordo
Il rischio di una Brexit senza accordo è stato scongiurato almeno fino al 31 ottobre. La possibilità di un 'no deal' resta però sempre sul tavolo nel caso il Parlamento britannico non trovi un'intesa sull'accordo di divorzio nei prossimi sei mesi. Christine Lagarde, direttrice del Fondo monetario internazionale, non ha nascosto i suoi dubbi sulla nuova estensione concessa al Regno Unito.
"Elimina il rischio di una Brexit senza accordo per il 12 aprile. Allo stesso tempo però permane una situazione di incertezza: l'estensione non fa altro che spostare più in là un evento che avrebbe conseguenze catastrofiche dal punto di vista economico. Il 'no deal' sarebbe qualcosa di terribile".
Lagarde ha espresso preoccupazione per l'economia globale. "La crescita sta rallentando" ha detto la direttriche dell'FMI, che poi ha ribadito la necessità di attuare "riforme strutturali per rafforzare la produttività e la crescita a medio termine".