I ministri delle finanze della zona euro festeggiano giovedi i 20 del loro primo incontro. Un'occasione anche per congratularsi con la Grecia per gli sforzi compiuti per uscire dalla crisi economica. Ma restano sul tavolo molte questioni da risolvere.
L'umore dell'Eurogruppo di giovedì è stato diverso dal solito. Il motivo è che i ministri dell'Eurozona celebrano il ventesimo anniversario dal loro primo incontro in assoluto. Ma c'è anche una ragione in più.
Hanno voluto congratularsi con la Grecia per tutte le riforme e gli sforzi che ha fatto per riprendersi da una grave crisi durata otto anni. Il riconoscimento è arrivato proprio dal ministro tedesco e da quello francese, segno dell'armonia ritrovata tra Parigi e Berlino.
"Dobbiamo riconoscere che la Grecia ha davvero fatto un gran lavoro- ha affermato Bruno le Maire-. Ha adempiuto ai suoi impegni e ora dobbiamo da parte nostra rispettare i nostri impegni e cercare di trovare la migliore soluzione per il trattamento del debito greco".
Oltre alla spinosa questione della riduzione del debito resta da impostare la sorveglianza post programma, che a partire dall'estate dovrebbe durare almeno quattro anni.