La governatrice della Banca Centrale ucraina, Valeria Gontareva, ha presentato ufficialmente le sue dimissioni.
La governatrice della Banca Centrale ucraina, Valeria Gontareva, ha presentato ufficialmente le sue
dimissioni. La decisione è arrivata dopo che la presidente, entrata in carica nel 2014, ha assicurato di aver realizzato le riforme necessarie, malgrado le pressioni esercitate dagli oligarchi del Paese.
Il suo operato è stato più volte lodato da economisti liberali, mentre altri l’hanno accusata di aver troppo
spesso agito a detrimento del potere di acquisto degli ucraini. Quel che è certo, è che la governatrice ha dovuto far fronte al crollo della moneta e alla crescita dell’inflazione con un Paese che ha sfiorato il default. Il fallimento è stato impedito dagli aiuti dell’FMI concessi in cambio di riforme e ristrutturazione del debito.
Le dimissioni della Gontareva diventeranno effettive il prossimo 10 maggio e il presidente ucraino Petro Poroshenko dovrà scegliere il suo successore.