Alle celebrazioni di venerdì parteciperanno anche funzionari di Cina, Russia, Vietnam e Laos. I primi ospiti sono iniziati ad arrivare nella capitale nordcoreana Pyongyang giovedì
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I dignitari stranieri sono iniziati ad arrivare in Corea del Nord in vista delle celebrazioni per l'80° anniversario della fondazione del Partito dei lavoratori al potere.
Kim Jong-un, il leader nordcoreano, ha mantenuto il riserbo sui piani di commemorazione di venerdì, ma i funzionari sudcoreani hanno detto di aspettarsi una parata con le più recenti attrezzature militari del Paese.
La nazione isolata, governata dalla famiglia Kim da tre generazioni, conta Pechino e Mosca come i suoi due più stretti alleati, con il premier cinese Li Qiang tra coloro che sono arrivati nella capitale nordcoreana Pyongyang giovedì.
Ex presidente russo Medvedev e premier cinese Li Qiang tra gli ospiti in Corea del Nord
Alle celebrazioni parteciperanno anche l'ex presidente russo Dmitry Medvedev, il segretario generale del Partito comunista del Vietnam To Lam e il presidente del Laos Thongloun Sisoulith.
Li, che è uno dei sette membri del Politburo cinese, è il più alto funzionario cinese a visitare la Corea del Nord dal 2019. Il suo viaggio arriva dopo una serie di incontri di alto livello tra i due Paesi.
I ministri degli Esteri cinese e nordcoreano si sono incontrati a Pechino a fine settembre, giurando di approfondire i legami bilaterali e di opporsi all'egemonismo, con un probabile riferimento agli Stati Uniti.
All'inizio di settembre, Kim è apparso accanto al presidente cinese Xi Jinping e al presidente russo Vladimir Putin a Pechino in occasione di un'enorme parata militare per celebrare la vittoria della Cina sul Giappone e la fine della Seconda guerra mondiale.
Durante un incontro bilaterale con Kim nella capitale cinese, Xi ha sottolineato la "grande importanza" della "tradizionale amicizia" tra le due nazioni.
Putin ringrazia Kim Jong-un per l'invio di truppe nordcoreane in Ucraina
In un incontro separato tra Kim e Putin a Pechino, il leader russo ha ringraziato l'alleato nordcoreano per aver inviato migliaia di truppe in aiuto alla guerra contro l'Ucraina. "Non dimenticheremo mai i sacrifici delle vostre forze armate e delle famiglie dei vostri militari", ha detto Putin a Kim.
La Corea del Nord, che da anni è sottoposto a pesanti sanzioni internazionali, ha agito come uno dei maggiori sostenitori della Russia, insieme all'Iran, nella sua guerra contro l'Ucraina, giunta al quarto anno.
Secondo i rapporti dell'intelligence sudcoreana di settembre, la Corea del Nord ha perso almeno duemila soldati che hanno combattuto per Mosca.
In vista delle celebrazioni per l'80esimo anniversario, mercoledì Kim ha tenuto un discorso al museo della fondazione del partito a Pyongyang, in cui ha celebrato suo nonno e il fondatore dello Stato, Kim Il-sung, secondo l'agenzia di stampa statale Kcna.