Secondo il governatore dello Stato Greg Abbott i dispersi sono almeno 24, tra cui molte bambine ospiti di Camp Mystic, lo storico campo estivo femminile cristiano epicentro della tragica inondazione del 4 luglio
Il bilancio delle vittime della catastrofica alluvione nel Texas centrale ha superato quota cento nella tarda serata di lunedì, con almeno 104 morti in sei contee. La contea di Kerr ha subito il peso maggiore della devastazione, con almeno 84 vittime, tra cui 28 bambini, la maggior parte ospiti dello storico campo estivo cristiano per sole ragazze Camp Mystic.
Il fiume Guadalupe ha esondato nelle prime ore del 4 luglio, giorno dell'Indipendenza degli Stati Uniti, quando i campeggi e gli hotel sul lungofiume erano pieni. Mentre la maggior parte delle persone dormiva, le forti piogge hanno fatto salire il livello dell'acqua di otto metri in soli 45 minuti, non lasciando scampo a tutto ciò che si trovava lungo le rive.
Le squadre di soccorso continuano incessantemente a cercare le persone ancora disperse, secondo il governatore Greg Abbott almeno 24, tra cui dieci bambine ospiti del campo e un dipendente. Le operazioni di ricerca sono imponenti, con centinaia di volontari e più di venti agenzie statali coinvolte con 1.750 persone e quasi mille veicoli.
Quasi mille persone sono state portate in salvo e i soccorritori non si vogliono arrendere finché non avranno trovato tutti. "Non daremo mai per scontato che siano morti", ha detto un volontario alla Cnn.
"Il Texas rimarrà impegnato fino a quando ogni persona scomparsa non sarà ritrovata e ogni texano non si sarà ripreso da questo disastro”, ha dichiarato Abbott, che lunedì ha annunciato l'attivazione di ulteriori risorse statali di risposta alle emergenze, invitando la popolazione a non intralciare le operazioni di soccorso e a monitorare le condizioni del meteo.
Il presidente Donald Trump in persona hanno dichiarato che la regione colpita riceverà aiuti illimitati.
Uno spiraglio di speranza lo dà il miglioramento delle previsioni meteorologiche. Dopo giorni di pioggia con il rischio di ulteriori inondazioni, nei prossimi giorni il clima dovrebbe essere molto più asciutto, persino soleggiato tra giovedì e venerdì.
Intanto permangono dubbi sull'efficacia dei sistemi di allerta e sulla possibilità che ulteriori preparativi prima dell'inondazione avrebbero potuto salvare molte vite. Durante la notte dell'alluvione è stata trasmessa una serie di allerte ai telefoni cellulari ma, per una serie di fattori, la notifica non sarebbe stata ricevuta da tutti. Il sindaco della città di Kerrville, duramente colpita, ha dichiarato di non averne ricevuta nessuna.