Seconda fumata nera giovedì mattina, attesa per le votazioni successive
Giovedì mattina i cardinali non sono riusciti ad eleggere il nuovo Papa. Dopo l'esito della votazione di mercoledì sera - che è stata ritardata di oltre due ore - c'è stata un'ennesima fumata nera.
Una seconda sessione è prevista per giovedì. Per essere scelto, il nuovo Pontefice avrà bisogno di almeno 89 voti per ottenere la maggioranza del Collegio cardinalizio.
Nel frattempo, accanto al cardinale Pietro Parolin - ampiamente considerato il favorito - e al gruppo di cardinali filippini, sono emersi altri nomi.
Uno di questi è il cardinale Robert Prevost, nato a Chicago e cresciuto in una famiglia di origine europea. Anche lui è strettamente legato a Papa Francesco, che lo ha nominato cardinale nel 2023.
Il cardinale Giovanni Battista Re spera che possa esserci una fumata bianca entro giovedì sera. Nel 2013, Papa Francesco è stato eletto dopo un conclave di due giorni. La rapida decisione rifletteva un forte consenso tra i cardinali.