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Stati Uniti: quasi 8mila militari della Guardia Nazionale per l'insediamento di Trump

Lo stemma della Guardia Nazionale degli Stati Uniti
Lo stemma della Guardia Nazionale degli Stati Uniti Diritti d'autore  US National Guard
Diritti d'autore US National Guard
Di Euronews
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Per la prima volta in 40 anni Donald Trump terrà la sua cerimonia di insediamento all'interno del Campidoglio, anziché sui gradini, per proteggersi dal freddo polare di questi giorni

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Saranno circa 7.800 i soldati della Guardia Nazionale degli Usa da oltre 40 Stati schierati a Washington per la cerimonia di insediamento di Donald Trump prevista per lunedì 20 gennaio. Attese nella capitale migliaia di persone tra sostenitori del presidente eletto e non. I militari hanno allestito un perimetro di sicurezza attorno alla National Gallery of Art in vista dell'evento. Le misure di sicurezza del perimetro includono il controllo del traffico e il pattugliamento delle stazioni della metropolitana.

Quella dell'insediamento è in gran parte una cerimonia tradizionale per celebrare il giuramento del nuovo presidente e il suo ingresso alla Casa Bianca. Tuttavia, Trump ha promesso che firmerà una serie di ordini esecutivi a partire dal suo primo giorno in carica.

Tra le novità di quest'anno il luogo della cerimonia che per la prima volta in 40 anni si terrà all'interno del Campidoglio, anziché sui gradini, a causa del freddo polare di questi giorni.

La People's March di Washington

A otto anni dalla sua prima marcia storica, la Women's March, rinominata People's March, è tornata nel centro di Washington Dc a due giorni di distanza dalla cerimonia di insediamento del presidente eletto. Gli attivisti si sono riuniti sabato per dare il via alla marcia popolare a favore dei diritti riproduttivi delle donne e per altre cause che i manifestanti ritengono minacciate dalla prossima amministrazione Trump. Un evento incentrato sulla democrazia, l'immigrazione, l'antimilitarismo e il cambiamento climatico, insieme alla preoccupazione per l'uguaglianza di genere e le questioni Lgbtq+ in vista dell'insediamento del 47esimo presidente Usa.

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