Maratona di Roma da record: 40mila atleti corrono nel museo a cielo aperto della Capitale d'Italia

La partenza della Maratona di Roma dal Colosseo
La partenza della Maratona di Roma dal Colosseo Diritti d'autore Maria Michela D'Alessandro/Euronews
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Di Maria Michela Dalessandro
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Partenza e arrivo dai Fori imperiali in un percorso rivisitato rispetto alle passate edizioni. Trionfano gli atleti keniani: Asbel Rutto tra gli uomini con il record di 2 ore 6 minuti e 24 secondi e Ivyne Lagat tra le donne

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42 chilometri e 195 metri da record, in tutti i sensi: la 29esima edizione dell’Acea Run Rome The Marathon 2024, corsa domenica 17 marzo, ha superato ogni pronostico. Per il numero di partecipanti, oltre 19mila, mai così tanti a una maratona italiana, per quello degli stranieri e per il primato del miglior tempo. 

In un percorso rivisitato, quest'anno la regina delle gare di atletica nazionali ha visto oltre 40mila presenze tra maratona, staffette e stracittadina e una grande partecipazione straniera. 10mila atleti provenienti da ben 110 Paesi. 

Il racconto della giornalista di Euronews nel video.

Trionfo degli atleti keniani

Nonostante una temperatura primaverile e la complessità del percorso, l'edizione del 2024 ha visto anche un nuovo primato: a tagliare il traguardo per primo il keniano Asbel Rutto in 2h06’24”. Battuto il crono di 2h06'48'' siglato dall’etiope Fikre Bekele due anni fa. Al femminile è stata la keniana Ivyne Lagat a concludere in 2h24’35” migliorando il miglior tempo personale di oltre 15 minuti. 

Podio maschile dominato dagli atleti keniani: Brian Kipsang in 2h07’56” e Sila Kiptoo in 2h08’09”. Per le donne la keniana Lydia Simiyu si aggiudica l'argento in 2h25’10” mentre il bronzo è andato all’etiope Emebet Niguse in 2h26’41”.

Gli attivisti di Ultima Generazione bloccano la maratona

A mezz'ora dall'inizio della gara competitiva, tre attivisti di Ultima Generazione hanno interrotto il passaggio della Maratona di Roma all’altezza di Ponte Vittorio Emanuele II. Le tre persone, aderenti alla campagna Fondo riparazione del movimento per il clima, hanno srotolato uno striscione ed esposto dei cartelli con scritto in italiano e in inglese "Il collasso climatico corre veloce, se vince perdiamo tutti". Dopo pochi minuti la polizia municipale si è recata sul posto, ha portato i manifestanti prima sul bordo della strada e poi in commissariato. 

''Abbiamo interrotto la maratona di Roma per lanciare un allarme - ha spiegato Mida, 26 anni, studentessa - perché vivremo un'emergenza siccità incredibile. Già a gennaio in Sicilia c'erano zone che hanno i bacini idrici e fiumi in secca. Noi chiediamo un Fondo Riparazione di 20 miliardi per tutte le persone che subiscono danni a causa dei cambiamenti climatici''.

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