La Svizzera pianifica un incremento della spesa militare di quasi il venti per cento entro il 2028. A preoccupare, come in altri Paesi europei e tra i membri della Nato, è la guerra con la Russia in Ucraina
La Svizzera vuole aumentare il bilancio della difesa del 19 per cento nei prossimi quattro anni, come intendono fare diversi Paesi europei.
"L'esercito è stato continuamente indebolito nel corso di trent'anni attraverso i tagli" ha detto in una conferenza stampala ministra della Difesa, Viola Amherd, la prima donna a ricoprire questo incarico.
Il Consiglio federale della Svizzera, che ha il principio di neutralità nella sua Costituzione, ha proposto in settimana al Parlamento le nuove misure per la difesa, che portano il tetto della spesa a oltre 27 miliardi di euro.
Buona parte dei membri dell'Unione Europea è alle prese con l'aumento dei budget militari o con piani in tal senso, a causa della guerra in Ucraina.
Il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg ha annunciato che 18 Stati membri dell'Alleanza atlantica spenderanno per la difesa il 2% del loro Pil nel 2024.