Manifestazioni dei lavoratori agricoli anche in Spagna. Blocchi stradali e trattori in centro a Barcellona
Gli agricoltori e gli allevatori spagnoli si sono uniti all'ondata di proteste del settore primario che sta attraversando l'Europa per chiedere cambiamenti nelle politiche agricole di Bruxelles e i nuovi requisiti di protezione ambientale e animale proposti dalla nuova legislazione comunitaria.
Dopo la prima giornata di fermi e manifestazioni di martedì, con il blocco del traffico sulle strade di tutta la Spagna, gli agricoltori hanno intensificato le loro proteste. Mercoledì si sono ripetute le azioni dei trattori e l'interruzione del traffico sulle strade che portano a Madrid e nei principali capoluoghi di provincia.
Trattori in centro a Barcellona
A Barcellona, un migliaio di trattori è riuscito a entrare in città con l'intenzione di protestare davanti alla sede regionale del Dipartimento dell'Agricoltura della Catalogna. La regione sta soffrendo particolarmente le conseguenze della siccità e ha imposto severe restrizioni all'irrigazione delle colture dopo aver dichiarato l'emergenza per mancanza d'acqua.
Agricoltori spagnoli contro gli accordi dell'Ue con Paesi terzi
Come nel nord-est, gli agricoltori sostengono che la siccità e gli alti costi di produzione stiano soffocando le campagne spagnole. Dopo una stagione disastrosa, gli agricoltori attaccano ora i nuovi requisiti europei della Politica agricola comune e gli accordi commerciali per l'ingresso di prodotti alimentari da Paesi terzi.
Il giornalista di Euronews Jaime Velazquez ha raccolto le voci di alcuni agricoltori. Il video in testa all'articolo.