Sono scoppiate anche in Austria le proteste contro il presunto piano dell'estrema destra per deportazione di immigrati dalla Germania. In migliaia hanno manifestato davanti al parlamento a Vienna e in altre città
Oltre 35mila persone si sono riunite venerdì sera davanti al parlamento austriaco per protestare contro l'estremismo di destra. I manifestanti hanno esposto cartelli con slogan come "mai più è ora" e "stop all'odio contro i migranti".
La protesta arriva sulla scia di proteste simili in Germania, dopo la diffusione del presunto piano di deportazione di immigrati dal Paese presentato durante un evento sul lago Lehnitzsee non lontano da Potsdam. Tra i principali invitati c'era Martin Sellner, leader del gruppo di estrema destra attivo in Austria Movimento identitario (Ibo).
Accuse al Partito della Libertà austriaco
Dal palco davanti al parlamento sono partite accuse al Partito della Libertà (Fpo) austriaco, accusato di sostenere tali piani e hanno messo in guardia da una "ripetizione della storia". "Quello che è successo a Potsdam sfida tutti noi ad agire. Dobbiamo e difenderemo la nostra democrazia contro tutti gli estremisti", ha detto l'attrice Katharina Stemberger. Le Ong Black Voices Austria, Fridays for Future e la Platform for a Human Asylum Policy hanno partecipato alla manifestazione a Vienna. Proteste simili si sono svolte anche in altre città dell'Austria.