Venti con raffiche sino ai 120/140 chilometri all'ora, precipitazioni intense e acqua alta: l'Europa del Nord nella morsa del maltempo, due vittime
Europa settentrionale sferzata dal vento e dalle forti piogge.
Soffiano le correnti nord atlantiche e si sono intensificati i venti con raffiche sino ai 120/140 chilometri all'ora, in particolare sulle isole britanniche e il mare del Nord. Nella giornata di venerdì la perturbazione si è spostata più a sud. La tempesta ha fatto cadere alberi e innescato le allerte per il rischio inondazioni, soprattutto sulle coste del mare del Nord.
Le due vittime del maltempo in Belgio e Paesi Bassi
Due le vittime del maltempo: una donna in Belgio è stata ferita mortalmente dalla caduta di un albero di Natale, mentre un altro albero ha ucciso una donna nei Paesi Bassi.
L'albero di Natale di 20 metri è crollato su tre persone in un affollato mercato di Oudenaarde, nel Belgio occidentale, nella tarda serata di giovedì, uccidendo una donna di 63 anni e ferendo altre due persone. Il mercatino di Natale è stato immediatamente cancellato.
L'altra vittima è stata colpita da un albero caduto giovedì nella città di Wilp, nell'Olanda orientale, è poi morta per le ferite riportate.
Viaggi interrotti poco prima di Natale
Giovedì i forti venti hanno bloccato i voli in alcune parti del Regno Unito, sospeso i servizi ferroviari e fermato i traghetti scozzesi. British Airways ha dichiarato che le restrizioni al traffico aereo introdotte a causa della tempesta hanno continuato a influenzare i voli tra la Gran Bretagna e il resto d'Europa anche venerdì.
In Norvegia sono state cancellate le partenze di voli e traghetti e in diverse località il vento ha già causato danni.
La tempesta Pia ha colpito la Danimarca e l’alta marea, combinata con i venti che soffiano potenti, ha provocato danni ingenti: dighe e sbarramenti antimare sono stati chiusi in tutto il Paese.
In alcune zone della Germania, i viaggiatori del trasporto ferroviario prenatalizio hanno dovuto affrontare cancellazioni, ritardi e deviazioni. Le tratte interessate sono state quelle da Amburgo e Hannover a Francoforte e Monaco.
L'operatore ferroviario nazionale Deutsche Bahn ha dichiarato che la caduta di alberi ha danneggiato i cavi elettrici aerei o bloccato i binari soprattutto nel nord della Germania, ma anche nello stato centrale dell'Assia. La situazione è migliorata nel pomeriggio di venerdì.
Ad Amburgo, il fiume Elba ha allagato le strade intorno al mercato del pesce della città, con l'acqua alta fino alla vita in alcuni punti.
Paesi Bassi, cresce il livello dell'acqua
Le strade intorno ai porti si sono allagate durante la notte in alcune città olandesi del Mare del Nord, tra cui Scheveningen, il sobborgo balneare dell'Aia.
La barriera Maeslantkering, che protegge Rotterdam dall'innalzamento del livello del mare, è stata chiusa automaticamente per la prima volta a causa dell'alto livello dell'acqua: una chiusura che ha riguardato tutte e sei le principali barriere anti-uragano che proteggono i Paesi Bassi a bassa quota.
Venerdì mattina gli sbarramenti sono stati riaperti.
Nave in difficoltà per un'onda anomala
Nel Mare del Nord la nave da crociera norvegese MS Maud si è trovata in difficoltà per un'onda anomala. Il suo operatore, Hurtigruten Expedition, ha dichiarato in un comunicato che i 266 ospiti e i 131 membri dell'equipaggio non hanno riportato ferite e che la nave, inizialmente diretta al porto inglese di Tilbury, sarebbe stata dirottata a Bremerhaven, in Germania, per lo sbarco.