Francia, via alle vaccinazioni per l'influenza aviaria: è il primo Paese in Europa

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Anatre Diritti d'autore GUILLAUME SOUVANT/AFP or licensors
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Di Greta Ruffino
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È iniziata la campagna di vaccinazione delle anatre contro l'influenza aviaria. La Francia è tra i Paesi più colpiti, a rischio i prodotti animali, carne uova e foie gras. Industria avicola duramente colpita

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Questo 2 ottobre la Francia ha dato il via alla prima campagna di vaccinazione europea contro l'influenza aviaria, sperando di evitare gli abbattimenti di massa di milioni di volatili a cavallo tra il 2015 e il 2017, che sono costati cari all'industria avicola negli ultimi anni. Anche nel 2020 sono stati registrati numerosi focolai. 

Proprio a causa dell'influenza gli Stati Uniti hanno emesso alcune restrizioni sull'importazione di pollame dalla Francia, in vigore dal 1 ottobre. Gli Usa, infatti, non consentono l'importazione di carne da allevamenti in cui gli animali siano stati vaccinati contro il virus. I funzionari statunitensi hanno testato i vaccini ma non ne hanno approvato l'uso. La paura è che gli uccelli vaccinati possano non mostrare segni di infezione rendendo il virus difficilmente individuabile in uno stormo, secondo quanto sostiene il Dipartimento dell'Agricoltura degli Stati Uniti.

Le anatre sono i volatili più colpiti

La Francia vaccina milioni di anatre contro l'influenza aviaria

Il timore che il virus potesse mutare, diventando così trasmissibile all'uomo ha giocato un ruolo importante nella decisione. La vaccinazione al momento è limitata alle anatre, che rappresentano l'8% della produzione avicola totale francese e sono le più vulnerabili al virus. Il governo prevede di vaccinare almeno 60 milioni di anatre entro l'estate del 2024.
I due vaccini per gli anatroccoli - a partire dai 10 giorni di vita - saranno obbligatori nelle aziende che allevano più di 250 volatili, a partire da ottobre.

Le anatre, da cui si produce carne o foie gras, sono particolarmente sensibili al virus. I volatili lo trasmettono prima che compaiano i sintomi, dando il via a una diffusione senza controllo. La scoperta di un caso comporta l'abbattimento dell'intera popolazione dell'azienda e di quelle vicine. Ciò comporta una perdita pesante per gli agricoltori in termini economici.

La campagna vaccinale costerà oltre 95 milioni di euro e sarà finanziata dallo Stato all'85%.

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