I soccorsi continuano a scavare alla ricerca di superstiti al terremoto in Marocco, ma le speranze diminuiscono con il passare del tempo.
Rabat è stata criticata per aver accettato solo le offerte di aiuto di quattro Paesi.
A Marrakech centinaia di persone dormono per strada per paura che la terra torni a tremare.
Intanto, Re Mohammed VI del Marocco - dopo un silenzio giudicato troppo lungo (pare che si trovasse a Parigi) - è arrivato a Marrakech nel pomeriggio di ieri (martedì 12 settembre) e si è subito recato all'ospedale della città, dove sono ricoverati i feriti del sisma che provengono da tutti i centri colpiti e, in particolare, dalla provincia di El Haouz.
Dopo la visita, il Re si è sottoposto a un prelievo di sangue per la raccolta di emergenza organizzata per i terremotati.