Inondazioni e piogge torrenziali. Dieci le vittime soltanto in Grecia e almeno altrettante tra Bulgaria e Turchia. L'acqua restituisce corpi anche in Spagna. Tratto in salvo un bambino, rimasto aggrappato a un albero per 12 ore
Grecia sott'acqua: almeno 10 le vittime accertate
Inghiottite da una distesa d'acqua a perdita d'occhio. Già almeno dieci, in Grecia, le vittime delle alluvioni provocate dalle forti piogge che si sono abbattute su diverse regioni. Auto gettate in mare, strade sventrate e ponti spazzati via, il risultato di precipitazioni in dodici ore pari a quelle in media totalizzate ad Atene in un intero anno.
Tra le città più colpite Larissa, 350 km a nord di Atene, dove l'esondazione del fiume Pineios ha costretto all'evacuazione di diversi quartieri e causato forti disagi a buona parte dei suoi 150.000 abitanti.
L'acqua restituisce dei corpi anche in Spagna. Almeno 12 i morti in Bulgaria e Turchia
Almeno altre dodici le vittime provocate dalle piogge anche nelle vicine Bulgaria e Turchia. Due i cadaveri intanto ripescati e identificati dalla Guardia Civil ad Aldea del Fresno, non lontano da Madrid, in seguito ad alluvioni e piogge torrenziali degli ultimi giorni in Spagna. Tratto invece in salvo un bambino di 10 anni, rimasto per dodici ore aggrappato a un albero, dopo che l'auto dei genitori era stata trascinata via dalle acque.