Jens Stoltenberg ha incontrato il Emmanuel Macron a Parigi per preparare il vertice di Vilnius. Il Presidente francese ha approfittato dell'incontro per chiedere a Turchia e Ungheria di sbloccare l'adesione della Svezia alla Nato e ha chiesto al paese scandinavo di partecipare come "alleato"
Più che una visita di cortesia quella di oggi a Parigi del Segretario Generale della Nato col Presidente francese. Jens Stoltenberg ed Emmanuel Macron hanno discusso del vertice che si terrà in Lituania l'11 e 12 luglio dove saranno presenti gli altri leader dei paesi aderenti all'Alleanza atlantica.
Macron ha approfittato dell'incontro per chiedere a Turchia e Ungheria di sbloccare l'adesione della Svezia alla Nato e ha invitato il paese scandinavo a partecipare al vertice come "alleato a pieno titolo".
I due leader hanno anche discusso, come prevedibile, della guerra in Ucraina e del suo futuro rapporto con la Nato, questioni spinose che occuperanno gran parte del vertice di Vilnius. "Il posto che spetta all'Ucraina è nella Nato", ha affermato Stoltenberg.
"In Romania, in Polonia o nei Paesi baltici la Francia svolge appieno il suo ruolo in questo sforzo (per aiutare l'Ucraina) e si assume pienamente le sue responsabilità e continuerà a farlo", ha detto il presidente francese.
Il summit di Vilnius
Nelle ultime settimane Jens Stoltenberg ha incontrato i capi di Stato della Nato, ha incontrato il cancelliere tedesco Olaf Scholz, ma anche il primo ministro olandese Mark Rutte e ha telefonato al presidente turco Recep Tayyip Erdogan - recentemente rieletto.
Tutto questo per preparare il vertice nella capitale lituana che, secondo la prima ministra estone,Kaja Kallas, riserverà una sorpresa all'Ucraina per quanto riguarda la sua adesione.
Stoltenberg ha ribadito l'importanza dell'alleanza atlantica e ha sottolineato ancora una volta la necessità di accelerare l'adesione della Svezia al gruppo dopo la Finlandia.
Il Segretario della Nato ha ribadito l'importanza di riunire tutti i paesi affini per difendere il blocco in quello che ha descritto come "un mondo sempre più pericoloso".
"E lo abbiamo visto con il recente ammutinamento dei mercenari Wagner in Russia. Si tratta di una questione interna alla Russia. Allo stesso tempo, dimostra ancora una volta che la guerra illegale del Presidente Putin contro l'Ucraina è un grande errore strategico", - ha dichiarato Stoltenberg - "ha approfondito le divisioni e creato nuove tensioni in Russia. Ma non dobbiamo sottovalutare la Russia e dobbiamo continuare a fornire sostegno all'Ucraina".