E' scomparso nel nulla poco dopo l'immersione. Non c'è traccia del sottomarino con a bordo 5 facoltosi turisti a caccia di emozioni forti sulle orme del Titanic. Le ricerche non hanno avuto esito e l'ossigeno comincia a scarseggiare
Ricerche senza esito. Il tempo sta per scadere. Non è la trama di un film , è una corsa contro il tempo vera e disperata per ritrovare il sottomarino da turismo scomparso, con cinque persone a bordo, vicino al relitto del Titanic .
Le scorte di ossigeno stimate sarebbero prossime ad esaurirsi nelle prime ore di giovedi.
Gli Stati Uniti, coadiuvati da Canada e Francia, partecipano alle operazioni di ricerca, che si estendono per 7.600 miglia quadrate.
Il capitano Jamie Frederick della Guardia Costiera statunitense, ha fornito ulteriori dettagli sull'evento.
"Dopo circa un'ora e 45 minuti dall'immersione programmata, il Polar Prince ha perso ogni comunicazione con il Titan. Il Polar Prince ha condotto una prima ricerca e poi ha richiesto l'assistenza della Guardia Costiera. La Guardia Costiera degli Stati Uniti, a Boston, ha assunto la responsabilità di coordinare la missione di salvataggio e ha immediatamente attivato i mezzi di ricerca".
Il viaggio dei sogni sulle orme del Titanic
A bordo del sottomarino, per questa esclusiva spedizione , ci sono un rinomato esperto del Titanic che sognava di poter vedere da vicino il suo mito, un facoltoso avventuriero , due membri di una delle famiglie più ricche del Pakistan e l'amministratore delegato della società che organizza e guida la spedizione. Una società che vende pacchetti di otto giorni e otto notti per un'avventura indimenticabile alla faraonica cifra di 250.000 dollari a passeggero.