Di ANSA
(ANSA) – BOLOGNA, 21 APR – Il tribunale del Riesame di
Bologna si riserva sul ricorso degli avvocati di Giampaolo
Amato, Gianluigi Lebro e Cesarina Mitaritonna. L’uomo, medico
bolognese di 64 anni, si trova in carcere con l’accusa di aver
assassinato la moglie, Isabella Linsalata, nella notte tra il 30
e il 31 ottobre del 2021.
Al termine dell’udienza, durata circa un’ora e 30 minuti, gli
avvocati hanno affermato di aver chiesto “anche i domiciliari”
per l’uomo, ma i giudici del collegio si sono riservati. A
quanto si apprende, durante l’udienza i legali dell’uomo
avrebbero discusso solo in merito alle esigenze cautelari.
(ANSA).