La tragedia è avvenuta in un liceo privato a St-Jean-de-Luz, località balneare del sud della Francia, vicino al confine con la Spagna. La vittima si chiamava Agnès Lassalle ed era docente di lingua spagnola
Un'insegnante di 52 anni è stata pugnalata a morte, all'interno della sua classe.
La tragedia è avvenuta oggi, mercoledì 22 febbraio, al liceo privato cattolico "Saint-Thomas d'Aquin", a St-Jean-de-Luz, località balneare nella regione Midi-Pyrénées, vicino al confine con la Spagna.
La donna, Agnès Lassalle, docente di lingua spagnola, è stata colpita con coltello con una lama di 10 centimetri da uno dei suoi studenti, un ragazzo di 16 anni, che prima di colpirla avrebbe chiuso a chiave la porta della classe e menato i fendenti all'altezza dello sterno della donna.
Trasportata in ospedale, l'insegnante è spirata verso le 11.30 di stamattina, come segnalato dal procuratore della Repubblica di Bayonne, Jérôme Bourrier.
Dopo aver accoltellato l'insegnante, lo studente si è rifugiato - con l'arma in pugno - nella stanza a fianco della classe.
Lì, secondo una fonte della polizia, il ragazzo ha spiegato al professore presente che era stata "una voce" che gli aveva chiesto di agire.
Il professore è riuscito a recuperare il pugnale, arma del delitto, ha dato l'allarme ed è rimasto con l'adolescente fino all'arrivo della polizia.
Sul posto si è recato immediatamente il ministro dell'Educazione francese, Pape Ndiaye.
Il suo aereo è atterrato a Biarritz alle 14.45.
Lo ha accompagnato, in questa delicata missione, il ministro della Funzione Pubblico, Stanislas Guerini.
Senza precedenti penali, lo studente - che l'anno scorso ha ottenuto la promozione con la menzione "molto buono" - è stato immediatamente arrestato, trasportato al commissariato di Saint-Jean-de-Luz e posto in custodia cautelare.
Secondo i primi elementi, l'adolescente soffrirebbe di disturbi psichici e depressione e, agli inquirenti, avrebbe detto "di essere posseduto".
A mezzogiorno, gli studenti hanno gradualmente lasciato l'istituto, dopo essere stati confinati per circa due ore nelle rispettive aule, e hanno trovato i genitori, spaventati e preoccupati, dietro i cancelli di questo liceo cattolico privato, che ospita circa 1.100 studenti.
Sono stati fatti entrare solo i genitori degli alunni della classe in cui è avvenuta la tragedia.
L'omicidio di Agnès Lassalle non è, purtroppo, il primo episodio di insegnante ucciso, in Francia.
L'ultimo caso fu quello dell'assassinio di Samuel Paty, l'insegnante di storia e geografia accoltellato da un 18enne rifugiato russo di origine cecena, il 16 ottobre 2020 a Éragny, nella Val-d'Oise.
Euronews racconta
Il caso di Samuel Paty. Servizio del 17.10.2020