In conferenza stampa il vincitore di Sanremo conferma la sua partecipazione. "Voglio divertirmi anche lì", afferma. E accetta l'invito di Zelensky ad andare a Kiev
Marco Mengoni rappresenterà l'Italia all'Eurovision Song Contest, il festival europeo della musica che quest'anno si disputerà a Liverpool dal 9 al 13 maggio. Lo ha annunciato lo stesso artista nella conferenza stampa dopo la vittoria alla 73° edizione del festival di Sanremo, dove ha trionfato con il brano "Due vite".
"Ho intenzione di divertirmi anche lì, ma porterò tutti con me", ha affermato il cantante dopo essere stato interpellato da un giornalista. Mengoni partecipò alla rassegna canora europea anche nel 2013, dopo aver vinto Sanremo con "L'essenziale". Si classificò settimo.
L'ex vincitore di "X Factor" ha espresso anche la sua intenzione ad accettare l'invito di andare a Kiev avanzato dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky in una lettera inviata al Festival di Sanremo. "Sì, ma ci andrei tutti insieme, più andiamo meglio è: più voci siamo, più forte arriva il messaggio", ha detto Mengoni ai giornalisti.
La lettera del capo di stato ucraino era uno dei momenti più attesi della kermesse molto amata anche in Russia, dove nel 1983, ai tempi dell'Unione Sovietica, veniva trasmessa per la prima volta dalla tv di stato la serata finale di quella edizione (era l'anno de "L'italiano" di Toto Cutugno, che divenne un vero e proprio tormentone oltre la cortina).
Letto prima della premiazione, il messaggio del presidente Zelensky (a cui era stato chiesto di intervenire in diretta o con un videomessaggio) ha riportato il ringraziamento "al popolo italiano e ai suoi leader", per il sostegno contro l'invasione da parte della Russia e ha lanciato un invito "a tutti i finalisti" a recarsi "a Kiev nel giorno della vittoria" della guerra. Dopo aver letto il testo, il conduttore del festival Amadeus ha dato spazio sul palco agli Antytila, la band ucraina che ha cantato all'Ariston il brano "Fortezza Bakhmut".