Somalia, una ricompensa di 10 milioni di dollari per chi fornisce informazioni sul gruppo terrorista

Attacchi in Somalia
Attacchi in Somalia Diritti d'autore screenshot video
Di Debora Gandini
Condividi questo articoloCommenti
Condividi questo articoloClose Button
Copia e incolla il codice embed del video qui sotto:Copy to clipboardCopied

La mossa decisa dagli Stati Uniti rientra nel piano anti-terrorismo dopo una serie di attentanti in Somalia da parte del gruppo jihadista

PUBBLICITÀ

Una ricompensa di 10 milioni di dollari a chi fornirà contatti sui leader somali di Al-Shabaab. La mossa decisa dagli Stati Uniti rientra nel piano anti-terrorismo dopo una serie di attentanti in Somalia da parte del gruppo jihadista. L’obiettivo del Dipartimento di Stato americano è avere più informazioni possibili per permettere di bloccare anche i finanziamenti ai combattenti di Al-Shabaab.

Negli ultimi mesi varie fazioni hanno intensificato gli attacchi nella capitale Mogadiscio e in altre parti del Paese dopo l’offensiva su vasta scala messa in campo contro il gruppo da parte del nuovo governo del presidente Hassan Sheikh Mohamud.

Tra i ricercati principali ci sono Ahmed Diriye, uno dei massimi esponenti del gruppo e altri leader responsabili di attacchi terroristici anche in Kenya e paesi limitrofi, attacchi che hanno ucciso finora migliaia di persone.

Il capo delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Turk, ha dichiarato che oltre 600 civili sono stati uccisi solo quest'anno in attacchi in gran parte attribuiti al gruppo. Quasi 1000 i feriti. Si tratta del numero il più alto dal 2017. I duplici attentati del 29 ottobre, rivendicati da Al-Shabaab, hanno fatto oltre 120 morti e più di 330 feriti a Mogadiscio. 

Condividi questo articoloCommenti

Notizie correlate

Allerta terrorismo, misure straordinarie a Roma: focus sul Vaticano per il Venerdì santo e la Pasqua

Un anno di carcere russo per il giornalista Usa, Evan Gershkovich

Crollo ponte Baltimora: recuperati i corpi di due dispersi, erano all'interno di un furgone