Lampedusa, un'altra tragedia del mare: morta una giovane donna. "Ocean Viking" verso la Francia

Un'altra tragedia del mare.
Partita da Sfax (Tunisia) con un'imbarcazione di 8 metri, insieme ad altri 42 migranti, una giovane donna è morta per arresto cardiaco, dovuto probabilmente ad ipotermia.
È avvenuto a Lampedusa, dove - dopo 4 giorni di sosta - sono ripresi gli sbarchi, altri 375 migranti, questo mercoledì.
Ancora in tilt l'hotspot di Contrada Imbriacola, dove sono ospitate circa 1.180 persone, a fronte di un capienza di 400 posto.
La Prefettura di Agrigento ha già disposto il trasferimento di 80 di loro a Porto Empedocle, con il traghetto di linea Cossydra.
L'ultimatum della Commissione europea
Da Bruxelles, la Commissione europea ha chiesto - con una dichiarazione ufficiale - lo "sbarco immediato" e "il porto sicuro più vicino" di tutti i migranti a bordo della nave Ocean Viking, la nave di SOS Mediterrannée.
"La situazione a bordo della nave ha raggiunto un livello critico e deve essere affrontata con urgenza per evitare una tragedia umanitaria", si legge nella dichiarazione pubblicata sul sito web della Commissione europea.
Polemiche italo-francesi
Ocean Viking ha lasciato le acque siciliane e si sta dirigendo verso la Francia, ma non è ancora certo il porto di destinazione: Marsiglia o la Corsica, in seguito all'autorizzazione delle autorità francesi a sbarcare tutti i 234 naufraghi a bordo. Il sindaco di Marsiglia ha offerto accoglienza, ma ha chiarito che "decide Parigi".
Rispondendo alle critiche del governo francese, la premier italiana Giorgia Meloni ribadisce che "il governo italiano sta rispettando tutte le convenzioni internazionali", anche perché "a bordo di queste navi Ong non ci sono naufraghi, ma migranti".
Sbarchi in Italia
Martedi sera la nave Rise Above aveva sbarcato 89 migranti a Reggio Calabria.
Al porto di Catania, dalla nave Geo Barents di Medici Senza Frontiere, sono scesi i 212 migranti che erano rimasti a bordo perché non considerati fragili.
I medici delegati dal ministero della Sanità italiano, infettivologi e psicologi, hanno ritenuto necessario il loro sbarco. A bordo della nave c'erano diversi casi di scabbia e le condizioni psicologiche dei naufraghi erano compromesse fin dall'inizio.
I migranti raggiungeranno, in pullman, Campania, Piemonte e Veneto.
Sbarcati, infine, anche i 35 migranti a bordo della Humanity 1, per giorni ormeggiata nel porto di Catania.