L'aereo si è schiantato precipitato venerdì al largo della costa della provincia orientale di Limon
Proseguono senza sosta le ricerche dell’aereo da turismo precipitato nel mar dei Caraibi venerdì scorso. A bordo c’erano il fondatore delle palestre McFit, il tedesco cinquantatreenne Rainer Schaller, e la sua famiglia.
Al momento sono stati recuperati solo due corpi, ma sul velivolo viaggiavano 6 persone. L'aereo si era schiantato precipitato due giorni fa al largo della costa della provincia orientale di Limon, in Costa Rica.
Nel rapporto ci sono i nomi del cinquantatreenne Schaller, della moglie, dei due figli minori, del pilota svizzero e di un sesto passeggero quarantenne. Nella notte fra venerdì e sabato scorsi, la torre di controllo dell'area aveva perso il contatto con il piccolo aereo, facendo scattare l'allarme. Dopo i primi ritrovamenti oggetti le autorità locali hanno parlato di un violento impatto fra il velivolo e la superficie del mare.
In un primo momento il viceministro Martin Arias aveva dichiarato che i detriti dell'aereo partito dal Messico meridionale sembravano essere stati localizzati "a 28 chilometri di fronte all'aeroporto di Limon". Il volo privato era partito dal Messico prima di perdere i contatti radar. Era decollato dallo stato messicano meridionale del Chiapas
Schaller oltre ad essere il proprietario delle catene di fitness più grande d’Europa, aveva anche organizzato la Love Parade a Duisburg nel 2010, quando morirono 21 persone. Il processo concluse nel 2020 senza un verdetto di colpevolezza.