Italia, la preoccupazione della comunità LGBT dopo la vittoria di Giorgia Meloni

Giorgia Meloni, leader Fratelli d'Italia
Giorgia Meloni, leader Fratelli d'Italia Diritti d'autore EBU
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Di Debora Gandini
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C’è chi si chiede ora quale sarà il futuro delle unioni civili e dei diritti gay. Molti sono preoccupati delle posizioni ultra conservatrici della probabile nuova premier italiana

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La vittoria di Fratelli d’Italia e di Giorgia Meloni alle politiche hanno aperto un dibattito pesante nella comunità LGBT. C’è chi si chiede ora quale sarà il futuro delle unioni civili e dei diritti gay. Molti sono preoccupati delle posizioni ultra conservatrici, dicono, della probabile nuova premier che ha spesso lanciato frecciate che non sono piaciute alla comunità.

"E' una notizia terribile quella che ci aspettavamo, dice Alessia Crocini, Presidente dell’Associazione Famiglie Arcobaleno. I sondaggi erano chiari. Ma quando qualcosa del genere si materializza, diventa reale, è piuttosto scioccante".

La regione Marche, da due anni, è diventata il laboratorio della sanità del centro-destra. Qui abortire è un vero problema tanto che Ascoli è rimasta una delle città dove le donne riescono a trovare medici non obiettori. Un travaglio per chi deve praticare un’interruzione di gravidanza, come quella di una signora di 44 anni costretta a trovare un ospedale in un’altra regione.

Una Dottoressa dell'Ufficio di pianificazione familiare fa notare che spesso le donne sono costrette ad andare in un'altra regione italiana, ad abortire illegalmente, ad andare all'estero.”

Sul tema dei diritti civili e dell’aborto e sulla posizione di Fratelli d’Italia l’analista politico statunitense Alan Friedman ha sottolineato che l’elemento più pericoloso di Giorgia Meloni non è tanto un ritorno al fascismo in Italia ma un taglio dei diritti civili per donne, gay, per gli immigrati. Secondo Friedman “la Meloni ha una politica sociale è perfettamente simile a quella di Donald Trump, e alla fine cercherà di togliere molti diritti acquisiti in questi anni.”

Nel suo programma la leader di Fratelli d’Italia non avrebbe intenzione di ritenere prioritari argomenti come il matrimonio egualitario e il Ddl Zan. Posizione che stanno preoccupando l’opposizione e il popolo arcobaleno.

La posizione di Giorgia Meloni

La leader di Fratelli d’Italia ritiene che gli appartenenti alla comunità LGBT godano degli stessi diritti di qualsiasi cittadino italiano e quindi non bisogna intervenire con leggi specifiche. Nonostante la linea conservatrice del suo partito e dei suoi esponenti sembra che però Fratelli d'Italia voglia lasciare invariato lo status quo e quindi non togliere alcun diritto alla comunità LGBT.

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