Elezioni: mons. Albanesi, leader partiti ascoltano tutti, ma

Poi però dovranno farsene carico, prospettive non sono rosee
Poi però dovranno farsene carico, prospettive non sono rosee
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Di ANSA
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(ANSA) - ANCONA, 06 SET - Ai leader di partito non interessano "i temi della sanità e dell'assistenza " che "nei programmi delle coalizioni non hanno meritato in alcuni casi nemmeno una riga di capoverso". E' il duro commento di mons. Vinicio Albanesi, animatore della Comunità di Capodarco di Fermo, organizzatore di un incontro domani a Roma sul tema "Welfare umano - Consigli gratuiti per il prossimo governo", a cui erano stati invitati rappresentanti dei partiti, che però secondo il religioso non hanno dato l'adesione. "Avete scelto di sentire tutti gli altri, eccetto quelle persone (una decina di milioni) che non contano nulla - accusa i una lettera aperta -: anziani non autosufficienti, carcerati, immigrati, tossicodipendenti, malati psichiatrici, famiglie disgregate, minori in difficoltà. Eppure sono persone e come tali avrebbero bisogno almeno di essere ascoltate". "Avete continuato a inseguire il sogno del benessere - incalza don Vinicio -; per questo avete inventato slogan e promesse che sapete bene essere piccole e grandi bugie. Avrete voti e consensi, ma avrete anche il peso di quanti sono considerati un nulla, spesso giudicati con disprezzo". "Le previsioni dicono che una grande quantità di persone non verranno a votare - prosegue -, ma voi conterete i voti, anche se maggioranza/minoranza non corrispondono alla realtà. Noi continuiamo nel nostro impegno: sappiamo bene come funziona il mondo. Peccato che le prospettive future non sono proprio rosee: invecchiamento della popolazione, denatalità, violenza, problemi ambientali, aziende piccole, mancanza di materie prime. Nelle difficoltà chi è penultimo diventa ultimo - ammonisce -, chi è ultimo è un 'non capiente'! Di questo volevamo parlare con voi: con rispetto e con ascolto. Speriamo un'altra volta. Buon lavoro" conclude don Vinicio. (ANSA).

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