(ANSA) - ROMA, 12 AGO - Solo nella mattinata sono stati depositati al Viminale i primi dieci simboli per la corsa elettorale del 25 settembre. Il primo è stato il Partito liberale Italiano, seguito da il Maie (Movimento associativo italiani all'estero), e il Sacro Romano Impero cattolico "e pacifista". E ancora: La liga Veneta - lista a sostegno del presidente Zaia -; Movimento politico libertas (Mpl); il 'Partito Unione nazionale italiana'. Dopo poche ore però è arrivato già il primo contenzioso e riguarda il Partito Liberale: a consegnare il simbolo sarebbe stata una ex iscritta, Giulia Pantaleo. "Il simbolo non è quello autentico - dice il presidente del partito, Francesco Pasquali, venuto successivamente a depositare il contrassegno - il Partito eserciterà immediatamente ogni azione, civile e penale, a tutela del proprio nome e della propria immagine". E' stata poi la volta del terzo polo con i simboli di Azione e Italia Viva con il nome del leader Calenda quindi 'Noi di centro - europeisti' di Clemente Mastella e la Lega - Salvini Premier. Tra i simboli depositati anche quello del Partito della Follia creativa di Giuseppe Cirillo, alias Dr Seduction, già presente in alcune tornate elettorali amministrative con il Partito delle Buone Maniere e quello di Free, un gruppo di comitati civici, che raffigura un uomo che dà un calcio a Pinocchio. Nel pomeriggio, tra gli altri, al Viminale hanno presentato i propri simboli Forza Italia e 'Alternativa Italia-No green Pass' di Mario Adinolfi e l'ex CasaPound Simone Di Stefano (ANSA).
Elezioni: tanti i simboli depositati al Viminale
Diritti d'autore
Di ANSA
Condividi questo articoloCommenti
euronews pubblica le notizie d'ansa ma non interviene sui contenuti degli articoli messi in rete. Gli articoli sono disponibili su euronews.com per un periodo limitato.
Condividi questo articoloCommenti