Nella seconda giornata del Gran Prix alla Zagreb Arena, vittoria del 23enne azzurro Manuel Lombardo nella categoria -73 kg. Grande protagonista anche la judoka croata Barbara Matić
ZAGABRIA (CROAZIA) - Seconda giornata di gare, alla Zagreb Arena, per il Grand Prix di judo di Zagabria, organizzato dalla Federazione Internazionale di Judo (IJF), ultima prova del World Tour prima dei Campionati Mondiali in Uzbekistan, in programma a Tashkent (6-13 ottobre).
Alla cerimonia ufficiale di apertura, Tomo Medved, vice primo ministro della Croazia, ha tenuto un discorso, insieme a Laszlo Toth, vice presidente della IJF e presidente della EJU, e Sanda Čorak, ex grande campionessa jugoslava, Direttore didattico della Federazione internazionale di judo e presidente della Federazione croata di judo.
Insieme hanno assistito ad una dimostrazione di judo adattato, da parte del Judo Club, per persone con disabilità FUJI.
Il trionfo di Manuel Lombardo
Nella categoria maschile -73 kg, grande vittoria per il 23enne azzurro Manuel Lombardo, già argento mondiale 2021 a Budapest (nella categoria -66) e campione europeo a Lisbona.
Dopo essere salito di categoria, questo è il primo successo nei -73 kg per l'atleta torinese dell'Esercito.
Riscattato così il deludente quinto posto ai recenti Giochi del Mediterraneo, ora l'obiettivo di Lombardo sono le Olimpiadi di Parigi 2024 (ma prima ci sono i Mondiali 2022 di Tashkent, a ottobre).
In finale, Manuel Lombardo ha battuto il cubano Magdiel Estrada.
Bronzo per il brasiliano Daniel Cargnin e per il sudcoreano Eunkyul Lee.
Le medaglie sono state consegnate da Lisa Allan, membro del Comitato esecutivo dell'IJF.
Oro per Barbara Matić, idolo di casa
Nella prima finale femminile di giornata, categoria -70 kg, trionfo dell'idolo di casa, la 27enne croata Barbara Matić.
Attesissima dal pubblico di Zagabria, Barbara Matić - campionessa del mondo 2021 a Budapest - ha mantenuto la promessa: medaglia d'oro!
In finale, ha battuto la tedesca Miriam Butkereit.
A completare la festa croata, il bronzo dell'altra atleta di casa, Lara Cvjetko.
Bronzo anche per la venezuelana Elvismar Rodriguez.
Le medaglie sono state consegnate da Yasuhiro Yamashita, membro della Commissione Europea dell'IJF e membro del CIO,
Il fattore "Alpha"
Tra gli uomini, nella categoria -81 kg, successo per il 25enne francese Alpha Djalo.
Nella finalissima, ha sconfitto l'iraniano naturalizzato azero Saeid Mollaei, ex campione del mondo e medaglia d'argento olimpica.
Bronzo per il georgiano Tato Grigalashvili e per il portoghese Joao Fernando.
Florin Daniel Lascau, Direttore degli Arbitri dell'IJF, ha consegnato le medaglie.
Un altro oro canadese
La squadra femminile del Canada conquista la seconda medaglia d'oro in due giornate a Zagabria.
Stavolta, nella categoria -63 kg, a dominare è Catherine Beauchemin-Pinard.
L'atleta canadese (28 anni) ha piegato la venezuelana Anriquelis Barrios in finale, conquistando il suo secondo titolo nel World Tour.
Tomo Medved, vice primo ministro della Croazia, ha consegnato le medaglie.
Bronzo per la mongola Gankhaich Bold e per la brasiliana Ketley Quadros.
La mossa del giorno: l'ippon di Iva Oberan
La presenza di Barbara Matic sotto i riflettori non ha impedito al resto della squadra croata di esibirsi al top delle loro possibilità.
La "nostra mossa del giorno" è stata quella di Iva Oberan (22 anni), che con un fantastico ippon ha regalato ai tifosi di casa un'ulteriore gioia.
Un ottimo modo per concludere la seconda giornata del Grand Prix di Zagabria.
Medagliere: Giappone e Canada in testa
Il Canada raggiunge il Giappone in testa al medagliere, ma il team giapponese è ufficialmente al primo posto in virtù di un bronzo in più.
Con un oro (Manuel Lombardo) e un argento (Matteo Piras, nella prima giornata), buon 5° posto per l'Italia.
La precedono, oltre Giappone e Canada, solo Francia e Azerbaigian.
Domenica, terza e ultima giornata del Zagreb Grand Prix 2022.
Verranno assegnati tre titoli maschili (-90, -100 e +100) e due femminili (-78 e +78).