I rincari di energia, cibo e affitti hanno colpito lavoratori e pensionati. Difficile trovare infermieri nei grandi centri urbani
Negli ultimi anni l'Irlanda è diventata uno dei paesi più costosi d'Europa. I rincari di benzina, cibo, affitto ed energia hanno svuotato le tasche di lavoratori e pensionati. Ecco perché questo sabato gli irlandesi sono scesi in piazza a Dublino.
"Abbiamo un prelievo sulle nostre pensioni che si aggiunge ai soldi che ci sono stati "rubati" dal governo. Noi anziani stiamo subendo dei veri e propri abusi finanziari sponsorizzati dallo Stato” dice un pensionato.
Tutte le categorie professionali stanno soffrendo l'aumento del costo della vita.
Persino i dipendenti pubblici soffrono il carovita.
Gli organizzatori di questa protesta sostengono che l'unica via d'uscita sia stanziare un budget per uscire dall'emergenza, prima che la situazione degeneri.
Gli irlandesi sono scesi in piazza perché sono sempre più arrabbiati, a causa dell'aumento del costo della vita. La sensazione è che se il governo non introdurrà delle misure urgenti, le manifestazioni saranno sempre più frequenti.
(traduzione di Eloisa Covelli)