Ucraina, l'allarme di Kiev: "Mosca controlla già il 20% del paese"

Si combatte a denti stretti nell'area che le forze di Kiev ancora controllano in Donbass.
Le forze ucraine restano in attesa dellearmi avanzate promesse dagli alleati occidentali, che potrebbero riuscire a fermare la lenta ma inesorabile avanzata delle truppe russe, finora protetta da vere e proprie tempeste d'artifglieria
I bombardamenti si fanno sempre più pesanti a Sloviansk, tanto che le autorità hanno chiesto alla popolazione di evacuare il prima possibile.
Tre mesi fa la città contava più di 100.000 abitanti, ora è un agglomerato fantasma, senza elettricità e con seri problemi di approvvigionamento alimentare.
Ottantacinque km piu a est, Severodonetsk è quasi sotto il pieno controllo delle truppe russe. I pennacchi di fumo che si alzano sulla città tradiscono la ferocia dei combattimenti.
Da Mosca, il portavoce del Ministero della Difesa russo ha dichiarato che mercoledì i reparti d'artiglieria hanno colpito 131 posti di comando ucraini, aggiungendo che la Russia ha interrotto l'afflusso di "mercenari" stranieri che volevano combattere a fianco dell'esercito di Kiev.
L'Ucraina ha riconosciuto di stare perdendo dai 60 ai 100 soldati al giorno, con una media quotidiana di circa 500 feriti.
Kiev sostiene inoltre che le truppe di invasione controllani già il 20% del territorio ucraino.