Protesta a Monterrey per chiedere giustizia dopo il ritrovamento del corpo di una 18enne scomparsa il 9 aprile
Le donne messicane sono scese di nuovo in piazza contro il femminicidio. Una marcia di protesta si è tenuta a Monterrey, nel nord del Messico, per chiedere giustizia per la morte della diciottenne Debanhi Escobar, scomparsa il 9 aprile, dopo il ritrovamento del suo corpo nella cisterna di un hotel.
Centinaia di donne hanno sfilato portando striscioni con lo slogan "Basta bugie! Giustizia!".
Il caso ha suscitato indignazione in Messico, dove la violenza contro le donne è aumentata negli ultimi anni, con una media di 10 donne uccise ogni giorno, secondo i dati ufficiali.
Il Messico ha registrato oltre mille femminicidi lo scorso anno, in aumento rispetto ai 978 del 2020, secondo i dati del governo: crimini che spesso nel paese rimangono impuniti.
Amnesty International si attende che le autorità messicane garantiscano che la morte di Escobar non resti impunita.