Indagini in corso sul disastro ecologico del Perù . E' una strage della fauna marina

La fuoriuscita di petrolio al largo del Perù sta facendo una strage di uccelli marini che non hanno più scampo: moriranno di fame, di avvelenamento o di ipotermia, perchè le loro piume perdoneranno l' impermeabilità che li proteggeva dalle temperature rigide.
Questo è il racconto di uno dei veterinari che stanno lavorando sul luogo del disastro, Giancarlo Inga Diaz:
"Oggi abbiamo trovato un uccello che galleggiava nel mare, siamo riusciti a portarlo sulla barca, ma dopo pochi minuti è morto. Questa è una cosa che succede perché gli uccelli sono già intossicati e stanno solo galleggiando nel mare, ma non hanno più la forza di nuotare, di cacciare, di volare".
Il "disastro ecologico" sarebbe maturato - salvo sorprese nell'inchiesta o accertamento di corresponsabilità -- come sfortunata conseguenza dell'onda anomala delle isole Tonga e coinvolge in primo piano la petroliera "Mare Doricum", battente bandiera italiana,impegnata nelle operazioni di scarico in una raffineria . Dalla rottura dei tubi sono fuoriusciti circa 12 mila barili di petrolio.
Isla Pescadores, fa parte di una riserva naturale con una biodiversità che non potrà più garantire lavoro e sostentamento di tante famiglie locali.