Quasi tutti, in Europa, hanno approfittato del discorso alla nazione per un appello a quanti ancora non sono stati immunizzati
La pandemia purtroppo si è presa il centro della scena anche nel 2021: e non è una sorpresa, quindi, che quasi ovunque i leader mondiali abbiano trasformato il discorso di fine anno in una chiamata alla vaccinazione, rivolgendosi in particolar modo a dubbiosi e titubanti.
- "Sappiamo che quanti non sono ancora stati vaccinati sono particolarmente a rischio di contrarre e soffrire una lunga e grave malattia" ha detto il neo-cancelliere tedesco Olaf Scholz. "Mi appello quindi ancora una volta a voi: Vaccinatevi!".
- Toni molto simili anche nel discorso del presidente francese Emmanuel Macron, che ha definito il vaccino "il nostro asso nella manica".
"Riduce fortemente la trasmissione - ha aggiunto il Presidente - e decima le forme gravi della malattia. Ecco perché, ancora una volta, mi appello ai 5 milioni di non vaccinati perché compiano questo semplice gesto: fatelo per voi, per i vostri compatrioti, per il nostro paese. Tutta la Francia conta su di voi".
- Particolarmente schietto, come di consueto, è stato il premier britannico Boris Johnson: "voglio parlare direttamente a tutti coloro che devono ancora vaccinarsi completamente. A chi pensa che la malattia non possa fargli del male dico: guardate le persone che vanno in ospedale ora, potrebbe toccare anche a voi".
- Il presidente cinese XiJinPing ha voluto invece concentrarsi sugli aiuti inviati ai paesi in difficoltà: nonostante un recente studio dell'università di Hong Kong affermi che il sinovac sarebbe inefficace contro la variante omicron,
"Finora - ha sottolineato Xi - la Cina ha fornito 2 miliardi di dosi a più di 120 paesi e gruppi internazionali".
- Toni solenni per Vladimir Putin, che - con un fronte no-vax tra i più agguerriti al mondo - ha però sorvolato sugli appelli alla vaccinazione
"Abbiamo difeso con fermezza e coerenza i nostri interessi nazionali, la sicurezza del paese e dei suoi cittadini. Abbiamo prontamente ripristinato l'economia, e ci stiamo avvicinando all'attuazione degli obiettivi strategici di sviluppo. Certo, ci sono molte questioni irrisolte, ma abbiamo superato quest'anno in modo dignitoso".