Mentre i numeri di Omicron non danno tregua , in molti paesi d'Europa entra nel vivo la campagna vaccinale per i più piccoli .
Il Portogallo, uno dei paesi con il più alto tasso di vaccinazione al mondo, sta lanciando la sua campagna per i bambini dai 5 agli 11 anni, seguendo l'esempio di altri paesi europei in piena ondata Omicron. Già alle 9 del mattino,davanti al principale centro di Lisbona, sono già tutti in fila.
Teresa Ricardo, è la madre di un bambino che si sta vaccinando:
"I nonni sono già stati vaccinati, anche noi genitori, tutta la famiglia è stata vaccinata. L'unica persona rimasta era lui, quindi siamo venuti oggi e torneremo per la seconda dose".
A Parigi, i bambini piccoli ricevono una prima dose del vaccino . Tre giorni di priorità per chi vive a contatto con persone immunodepresse . Gli altri bambini potranno essere vaccinati a partire da mercoledì
Jeanne Villeneuve, medico e direttore sanitario del centro Richerand , è fiduciosa:
"A partire da oggi, abbiamo aperto 50 slot , ci saranno anche un centinaio di slot la prossima settimana e poi speriamo un po' di più a seconda della consegna dei vaccini".
A Taastrup, in Danimarca, mentre il numero di casi aumenta costantemente. William, 7 anni, è ormai abituato, mentre Samuel, 8 anni,confessa candidamente le sue poriorità:
"Mi sono vaccinato a causa della nuova variante del corona perchè non voglio essere così malato da non poter cenare".
Incoraggiati e rassicurati da genitori e personale ospedaliero, i primi bambini dai 5 agli 11 anni ricevono il vaccino anche in Estonia