Stando a Le Monde nel 2019 il numero di telefono del presidente francese e di altri membri dell'esecutivo era in un elenco compilato da un'agenzia di sicurezza che utilizzava il software israeliano. Non è però stato appurato se Macron sia stato effettivamente hackerato
Ci sono anche i numeri di telefono di Emmanuel Macron e di diversi membri del governo francese nella lista dei potenziali obiettivi di Pegasus, lo spyware sviluppato dall'azienda israeliana Nso e usato da diversi stati per spiare politici, attivisti e giornalisti.
Stando a Le Monde dietro al potenziale hackeraggio ci sarebbe il Marocco: nel 2019 i numeri di Macron, dell'ex primo ministro Eduard Philippe e di altri 14 membri dell'esecutivo francese comparivano in un elenco compilato da un'agenzia statale marocchina che aveva acquistato il software israeliano.
Non è stato però possibile appurare se il telofono di Macron sia stato effettivamente hackerato. L'ong Forbidden Stories e Amnesty International hanno ottenuto una lista di 50mila numeri di telefono selezionati a partire dal 2016 dai clienti di NSO per una potenziale sorveglianza e l'hanno condivisa con un consorzio di 17 media internazionali che ne hanno rivelato l'esistenza domenica scorsa.