Rapporto Invalsi: i danni (notevoli) della Dad alla scuola italiana

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Di Cristiano Tassinari
La crisi della scuola in Italia.
La crisi della scuola in Italia.   -  Diritti d'autore  Grafica Euronews

La qualità della scuola italiana è in evidente calo, e non potrebbe essere diversamente, dopo un 2020 e una parte del 2021 passati faticosamente tra banchi e la famigerata DaD, la didattica a distanza. 

Il Rapporto dell'Invalsi

Lo conferma anche il Rapporto Nazionale dell'Invalsi (Istituto nazionale di valutazione scolastica) - basato sul monitoraggio delle scuole italiane primarie e secondarie - che certifica i danni sull'apprendimento e sulla preparazione degli studenti italiani. Di fatto, praticamente uno studente su due nell'era-Covid ha terminato l'anno scolastico impreparato.

Povero italiano e matematica...

Dati in picchiata in italiano e matematica, più o meno stabili in inglese, dove però il livello di conoscenza si conferma decisamente basso.
Alle scuole medie il 39% degli studenti non ha raggiunto risultati adeguati in italiano e in matematica il dato sale al 44%,
Alle superiori, il dato sale rispettivamente al 44% e al 51%. 
Meno evidente il calo in inglese, dove il 76% degli studenti raggiunge almeno il livello minimo A2 di conoscenza della lingua, dati che diminuiscono con l'aumentare del livello di conoscenza, scritta, compresa e parlata, dell'inglese.

Grafica Euronews
Livello, troppo spesso, "maccheronico".Grafica Euronews

Penalizzato il Sud

Cresce il divario tra le varie zone d'Italia: il significativo dato nazionale della dispersione scolastica, salito in due anni dal 7% al 9,5%, si ingigantisce drammaticamente al Sud, arrivando al 20,1% in Campania e addirittura al 22,4% in Calabria, le due regioni d'Italia più penalizzate dalla scuola a distanza, regioni in cui il 64% degli studenti non raggiunge la soglia minima di competenza neppure in italiano. 
In Campania, il 73% degli studenti è sotto il livello minimo di competenza in matematica, il 70% in Sicilia, il 69% in Puglia.
 
Una fotografia impietosa della scuola italiana in epoca di pandemia.

AP
Rende l'idea?AP

"Bisogna mettere la scuola al centro del paese"

"La DaD ha supplito nell'emergenza, ma vi sono state gravi perdite di apprendimento e non solo", ha commentato Annamaria Ajello, presidente di Invalsi. 

Il ministro dell'istruzione Patrizio Bianchi ha dichiarato: "Bisogna tornare a porre la scuola al centro del paese".