Covid non ferma aste aziende agricole, lascia sindaco sardo

'Continuerò a lavorare per la legalità e il bene di Cinisello'
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Di ANSA
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(ANSA) - DECIMOPUTZU, 05 LUG - Il sindaco di Decimoputzu (Sud Sardegna) Alessandro Scano conferma le sue dimissioni come segno di solidarietà nei confronti degli agricoltori sfrattati da terreni e case. Dopo la consegna della fascia tricolore venti giorni fa in prefettura, Scano ha lasciato scorrere i tempi previsti dalla legge senza ritirare il suo addio. Ed ora nel centro a una trentina di chilometri da Cagliari è in arrivo il commissariamento. "Soprattutto in quest'ultimo anno e mezzo di pandemia - spiega in un lungo post sui social di ringraziamenti e spiegazioni - un periodo molto difficile sia dal punto di vista dell'emergenza sanitaria sia dal punto di vista economico-finanziario, mi rimane l'amarezza di non esser riuscito a dare risposte adeguate alle numerose famiglie di agricoltori di Decimoputzu, che si trovano da un momento all'altro senza la propria azienda (frutto del lavoro di tanti anni), a fronte dell'immobilismo delle Istituzioni, nonostante mi sia speso in prima persona in tutti i modi e in tutte le sedi per intervenire al loro sostegno". "Nonostante le norme contenute nei decreti Covid avessero previsto la sospensione delle aste e delle attività correlate durante l'attuale periodo di pandemia, si sta procedendo al pignoramento dei beni delle imprese agricole comprese le abitazioni, con conseguente sfratto esecutivo - accusa - La maggior parte delle aziende agricole presenti nel territorio comunale sono a conduzione familiare e spesso il titolare risiede nel fabbricato dell'azienda, che nonostante non sia catastalmente classificato come abitazione principale, nella realtà dei fatti risulta esserlo a tutti gli effetti e quindi sottoposto allo sfratto". "Mi auguro fortemente, nell'interesse del mio amato Decimoputzu e dei Putzesi - conclude - che il mio gesto serva affinché per le nostre aziende vengano bloccate le aste avvenute durante la pandemia e che contestualmente vengano sospesi i pignoramenti e gli sfratti esecutivi almeno sino al termine dell'emergenza epidemiologica". (ANSA).

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