Covid: Fedriga, in zona bianca si può far tutto con limiti

'Non mettere su graticola chi non vuole siero. Occorre spiegare'
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Di ANSA
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(ANSA) - TRIESTE, 27 MAG - "Ieri abbiamo cercato di dare regole uniformi a livello nazionale" per le zone bianche "e ovviamente favorendo l'anticipazione di date programmate" per le riaperture "previste nelle settimane successive. Questo permetterà, penso come abbiamo sempre fatto come sistemi di tutte le Regioni italiane, di poter ripartire garantendo linee di sicurezza e limiti che abbiamo dato per come svolgere le attività, ma di fatto si può cominciare a fare tutto". Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia e della Conferenza delle Regioni, Massimiliano Fedriga, ai microfoni di Radio Anch'io su Radio Uno Rai. "Con la zona bianca - ha precisato Fedriga - non perché l'abbiamo deciso noi nella seduta di ieri ma perché è previsto da decreto, vengono meno tutte le limitazioni che ci siamo dati in questo periodo". Ma "non c'è dubbio" che in caso di recrudescenza della pandemia e di cambi di colore si ritorni a misure più restrittive: "sono misure a crescere rispetto alla situazione". "Grazie alla Conferenza delle Regioni - ha concluso - abbiamo modificato i parametri" per la valutazione delle aree di rischio: "non si guarda più all'Rt, ma all'incidenza principalmente e all'occupazione dei posti letto in area medica e terapia intensiva". (ANSA).

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