Maxi traffico verso nuovo ipermarket, Genova ferma ciclabile

Il 22 e 23 dicembre visto il grande afflusso al nuovo Esselunga
Il 22 e 23 dicembre visto il grande afflusso al nuovo Esselunga
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Di ANSA
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(ANSA) - GENOVA, 21 DIC - Troppo traffico verso il primo supermercato Esselunga a Genova, atteso 36 anni. Così il comune si trova costretto a cambiare la viabilità. Gli ambientalisti e i ciclisti urbani non coglieranno di buon grado la decisione di sospendere per due giorni, domani e il 23 dicembre, la pista ciclabile - o per meglio dire la bike lane d'emergenza - in corso Italia, il lungo mare cittadino, che porta al Supermercato di via Piave. La notizia della sospensione della ciclabile è stata annunciata dall'assessore alla mobilità del Comune di Genova, Matteo Campora, rispondendo in consiglio comunale a un'interrogazione di Maria José Bruccoleri (Italia Viva). L'afflusso di auto in via Piave, vicino a corso Italia, dopo l'apertura di mercoledì scorso aveva sollevato anche le preoccupazioni del municipio Medio Levante che aveva chiesto, misure correttive tra le quali la sospensione della ciclabile. "Non intendiamo sospendere la pista ciclabile durante l'inverno - ha precisato Campora - ma lo faremo in alcuni periodi, come accaduto durante il Salone Nautico. Da domani e fino a mercoledì, quindi, corso Italia tornerà a due corsie per senso di marcia. Il Comune di Genova ha incaricato la polizia locale di monitorare la situazione per un mese per capire se saranno necessarie ulteriori modifiche alla viabilità. "Organizzeremo anche un incontro coi residenti della zona e con Esselunga per la gestione del parcheggio", conclude Campora. Quello di via Piave è il primo supermercato Esselunga aperto a Genova. E' stato aperto nei giorni scorsi dopo un iter avviato 36 anni: era il 1984 quando la famiglia Caprotti acquistò l'immobile che ora ospita il punto vendita. Burocrazia e l'opposizione di amministrazioni di centrosinistra ne avevano frenato l'iter fino all'avvento del centrodestra in Regione e in Comune. (ANSA).

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