I molluschi provengono dalla Francia ma la laguna marocchina conferisce loro un gusto e un colore particolari
In Marocco il villaggio di Oualidia è famoso non solo per la costa ma anche per le sue ostriche e Ahmed e Mounir quando vengono qui ne fanno una bella abbuffata.
"È impossibile venire a Oualidia senza mangiare ostriche, ci sono molte persone che vengono qui ad esempio ogni due settimane solo per mangiare ostriche", dice Chaib.
"Il gusto delle ostriche di Oualidia è molto speciale anche il prezzo è ragionevole per tutti ", aggiunge Abdelaali.
Qui a Oualidia si coltivano ostriche dagli anni '50. E la laguna resta il centro di questa attività.
Il lavoro inizia con l'importazione di ostriche di circa sei mesi, dalla Francia.
La cittadina ne acquista 24 tonnellate all'anno. E l'azienda Saidi ne recupera circa due milioni tra settembre e gennaio Quest'azienda invece ne compra circa 2 milioni.
Il processo di allevamento dei molluschi è complesso, c'è il periodo di immersione che dura sei mesi, in cui sono previsti controlli periodici che prevdono la pultiura stessa dei molluschi.
Abdeljabbar Hassoune è responsabile della produzione di ostriche nell'allevamento di ostriche Saidi. Per lui è la laguna a dare quel sapore particolare alle ostriche. "L'acqua dolce, il terreno fertile, ricchi di minerali, tutto questo conferisce un colore speciale e un gusto speciale e fresco alle ostriche rispetto a quelle di altre zone del Marocco".
Dopo sei mesi le ostriche vengono recuperate e selezionate in base dimensione, vengono rimesse in cesti e riportate in acqua.
Queste griglie particolari possono contenere da 200 a 300 ostriche piccole o da 120 a 150 ostriche più grandi. Rimarranno in acqua ancora per tre anni. Solo a quel punto potranno essere mangiate.