Una donna ha tentato di uccidere due clienti di un centro commerciale, si è detta membro dell'Isis. Nota alle forze dell'ordine locali, avrebbe seguito un percorso di radicalizzazione. È stata bloccata da due passanti. È il primo attentato terroristico nel canton Ticino.
È probabilmente terrorismo, e sarebbe la prima volta per il Canton Ticino: una ventottenne, già nota alle forze dell'ordine e che aveva seguito un percorso di radicalizzazione, nel pomeriggio di martedì 24 novembre ha prima tentato di strangolare una cliente di un centro commerciale di Lugano, poi ne ha colpita un'altra con una coltellata alla gola.
Solo lesioni lievi per la prima vittima, e non c'è pericolo di vita per l'altra. L'attentatrice è stata bloccata da due clienti, che l'hanno poi consegnata alla polizia cantonale.
In prima serata si è tenuta una conferenza stampa a Bellinzona, alla presenza anche della procuratrice federale, Nicoletta della Valle, che ha precisato che l'indagine è ormai lavoro congiunto tra polizia federale e cantonale.
Il caso potrebbe ricollegarsi a quanto accaduto in Francia nelle ultime settimane e anche a Morges, nel Canton Vaud nel settembre scorso, quando fu accoltellato a morte un ventinovenne portoghese. L'attentatore era ntrato in azione per "vendicare il profeta" contro lo Stato Svizzero.