Migranti, Ocean Viking dichiara lo stato di emergenza

La nave umanitaria "Ocean Viking", gestita dalla ONG "SOS Mediterranée", ha dichiarato lo stato di emergenza a bordo, a causa dell'angoscia che attanaglia i 180 migranti salvati in attesa di un attracco.
L'organizzazione non governativa ha spiegato in una nota che "la situazione è peggiorata al punto che la sicurezza delle persone ospitate e dell'equipaggio non può più essere garantita".
Tra i salvati ci sono 25 minori, 17 dei quali non accompagnati, e c'è anche una donna incinta di cinque mesi.
Sei i tentativi di suicidio registrati in 24 ore, l'ultimo in ordine temporale inerente un giovane che ha tentato di impiccarsi.
"Non possiamo accettarlo - dice Nicholas Romaniuk, responsabile delle operazioni di salvataggio - la gente non può saltare, così non si risolve nulla: lo facciamo da oltre quattro anni, trasportiamo le persone in un posto sicuro, ma questa è la prima volta che ci capita qualcosa del genere".
Molteplici volte, la nave ha chiesto un porto di sbarco alle autorità italiane e maltesi, ricevendo in cambio solo rifiuti o mancate risposte,.finanche in relazione alla richiesta di evacuazione medica immediata di 44 persone definite "in stato di disagio mentale acuto".
Ulteriore preoccupazione è data dalla possibilità che a bordo possano esserci persone positive al Covid-19.
L'ONG ribadisce la sua richiesta "a tutti gli Stati membri dell'Unione europea" di raggiungere un accordo ed offrire una soluzione ai 180 migranti a bordo dell'imbarcazione.