Ucciso a coltellate in casa, in carcere il figlio

Ucciso a coltellate in casa, in carcere il figlio
Fermato nella notte, non ha risposto a domande magistrato
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Di ANSA
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(ANSA) - TORINO, 22 APR - E' stato fermato nella notte, e condotto in carcere, Emanuele Trimboli, 43 anni. E' accusato dell'omicidio del padre Mario, 68 anni, ucciso a coltellate nell'abitazione in cui vivevano insieme in via Ribet, a Torino. I carabinieri lo hanno rintracciato nella zona della Gran Madre, dopo che era fuggito dall'appartamento al primo piano in cui è avvenuto il delitto. L'arma utilizzata, un coltello da cucina, è stata inviata al Ris insieme agli abiti del fermato, che soffre di problemi psichici. Di fronte al magistrato che lo ha interrogato negli uffici del Comando provinciale dei carabinieri di Torino, e che ne ha disposto il fermo, l'uomo si è avvalso della facoltà di non rispondere. Da una prima ricostruzione degli investigatori dell'Arma è probabile che il delitto, scoperto soltanto nel tardo pomeriggio di ieri, sia avvenuto la mattina, forse al culmine di un litigio. Nelle scorse ore anche le sorelle del fermato sono state ascoltate dagli inquirenti. (ANSA).

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