La Romania si prepara ad affrontare il contagio. Finora 43 le vittime
Otto giorni di lavoro dei soldati rumeni per costruire alle porte di Bucarest un ospedale da campo per le persone colpite dal coronavirus.
Il nuovo reparto dispone di 100 posti letto: una goccia nel mare della sanità nazionale, ampiamente disastrata soprattutto nelle zone rurali del paese.
E tuttavia il presidente della repubblica Klaus Ioannis elogia gli sforzi e promette iniziative:
"Il lavoro dei nostri funzionari e del personale medico è impressionante. Hanno fatto tutto in pochi giorni. Alla fine di questa crisi sottoporremo a verifiche tutti gli ospedali del paese e adotteremo tutte le misure per disporre di ospedali equipaggiati in modo adeguato".
Col paese bloccato, per molti anziani l'unico contatto col mondo arriva dai pochi volontari che distribuiscono cibo e aiuti messi a disposizione dalle autorità.
Secondo dati ufficiali in Romania sono finora 43 le vittime da coronavirus.