esposto medici sardi, mancano mascherine
(ANSA) – CAGLIARI, 18 MAR – Dopo le denunce sui social,
riprese anche dalla stampa, degli operatori sanitari degli
ospedali sardi, partono i primi esposti nelle procure
dell’Isola, in particolare a Cagliari, per la mancanza dei
dispositivi di protezione individuali. Nel frattempo a Tempio
Pausania, in Gallura, c‘è già un’inchiesta per il trasferimento
di un paziente positivo al tampone. A darne notizia sono i
quotidiani sardi, che riportano la presa di posizione del
sindacato dell’associazione dei medici dirigenti che ha chiesto
l’intervento della magistratura.
Nel documento si chiede “il rispetto delle norme in materia
di sicurezza sul lavoro” e si denunciano una serie di carenze.
“Molti medici delle terapie intensive e del sistema 118 operano
sprovvisti di maschere FFP3, fatto gravissimo – scrive il
sindacato nell’esposto – Alcuni reparti hanno altresì lamentato
perfino la carenza di mascherine chirurgiche”.