La Duma approva l'elisir di lunga presidenza per Putin

Putin cala l'asso. Il nocciolo della tanto discussa riforma costituzionale della federazione russa viene svelato. Sarà possibile ricandidarsi alla carica di Presidente anche per una quinta e una sesta volta. L'emendamento è stato votato dalla Duma, la camera bassa, dell'assembla parlamentare della Federazione russa.
E il capo del Cremlino lo conferma: "In linea di principio sarà possibile, ma solo alla condizione che la corte costituzionale consideri una tale provvisione in linea con i principi della carta fondamentale".
A presentare l'emendamento, elisir di lunga vita presidenziale, è stata l'ottantreenne, Valentina Tereshkova, la prima cosmonauta donna della storia, nel 1963 ai tempi dell'Urss. Oggi membro del partito Edinajia rossjia, Russia unita, l'appoggia testa parlamentare di Putin. La decisione sarà un elemento di stabilità, ha assicurato la zarina delle stelle.
Putin aveva esculso questa ipotesi fino a qualche settimana fa. Oltretutto, nonostante il chiaro petenziamento del ruolo del capo dello stato, egli stesso ha rifiutato di assegnare alcune prerogative presidenziali al governo.