Almeno un morto e diversi feriti nei violenti scontri scoppiati nella regione. Per la Russia la colpa è dell'Ucraina, mentre Kiev punta il dito contro la "disinformazione" promossa dal Cremlino
Torna alta la tensione nel Donbass, dove martedì nei violenti scontri tra speratisti filorussi e soldati ucraini almeno un militare dell'esercito di Kiev è morto e altri sono rimasti feriti. La crisi tra le due nazioni è ben lontana dal risolversi con una soluzione pacifica al momento.
Mosca e Kiev si sono accusate a vicenda, dal palazzo di vetro dell'Onu a New York.
L'Ucraina parla però di provocazione russa e il viceministro degli Esteri punta il dito contro la "disinformazione".
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato la convocazione del Consiglio di sicurezza e di difesa nazionale, mentre in un comunicato emesso in serata l'Unione europea si è detta "molto allarmata per le notizie di escalation militare".