Il tunnel,il più lungo scoperto dal 2006, era dotato di un sistema vero e proprio per il trasporto di droga e merce di contrabbando
Da Tijuana - Messico - a San Diego - California. E' la distanza che copre un tunnel scavato dai narcos per trasportare droga. Profondo oltre 20 metri, lungo 1 km e 300, alto 170 cm. All'interno un sistema vero e proprio dotato di ventilazione, elettricità carrelli e montacarichi per trasportare droga e altro materiale di contrabbando.
La scoperta iniziale secondo quanto dichiarato dal vice reponsabile della polizia USA al confine, è avvenuta dagli Stati Uniti "combinando la raccolta di intelligence e la tecnologia".
"La sofisticatezza della struttura - ha poi aggiunto un agente speciale della Dea - mostra la determinazione e le risorse pecuniarie dei cartelli della droga".
L'uscita del tunnel a San Diego non è stata ancora localizzata anche se gli agenti federali hanno già alcuni sospetti. L'ultimo tunnel scoperto a San Diego nel 2014 era lungo 904 metri.
Nuovi record dunque preceduti da 15 tunnel sofisitcati che dal 2006 le autorità hanno trovato al confine della California con il Messico, tutti concentrati a Otay Mesa cittadina di San Diego , un'area in cui il terreno argilloso favorisce lo scavo e i magazzini presenti forniscono copertura.
Le autorità statunitensi hanno mappato il percorso del tunnel, praticando un buco sul lato degli Stati Uniti e inserito una telecamera per localizzarne l'ingresso.