Tecnologie raffinate dell’immagine artistica e tecniche digitali sofisticate sposano le opere di Leonardo dando vita a dei « quadri digitali » in grado di adattarsi alla perfezione ai diversi ambienti espositivi e regalando allo spettatore una percezione unica dei capolavori.
Tutti i capolavori del Leonardo da Vinci pittore riuniti in un’unica suggestiva cornice a Lione.
La città francese ospita fino al 29 febbraio, nei locali dell’Università Cattolica, l’esposizione « Leonardo Opera Omnia », appuntamento che fa parte delle celebrazioni lanciate nel 2019, in occasione del cinquecentenario della morte del celebre genio italiano.
In mostra 17 capolavori nati dal pennello di Leonardo, riprodotti digitalmente e a grandezza naturale : dall’Ultima Cena alla Gioconda, dall’Annunciazione all’affresco di Santa Maria delle Grazie.
« E’ un onore che Lione sia la sola tappa francese di questa esposizione innovativa, nata da un progetto di Rai Com curato dal celebre storico dell’arte Antonio Paolucci – ha dichiarato Anna Pastore, Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura lionese -. La mostra ha riscosso un grandissimo successo di pubblico in giro per il mondo, confermando che l’ammirazione per Leonardo da Vinci resta immutata »
Tecnologie raffinate dell’immagine artistica e tecniche digitali sofisticate sposano le opere di Leonardo dando vita a dei « quadri digitali » in grado di adattarsi alla perfezione ai diversi ambienti espositivi e regalando allo spettatore una percezione unica dei capolavori.
L’alta qualità qualità delle riproduzioni delle opere è ottenuta grazie ad un sistema di retroilluminazione che mescola luci fredde e calde e regola armoniosamente l’intesità luminosa e temperature del colore. Si tratta di una tecnologia che viene applicata per la prima volta a queste opere.