La reazione di Teheran alla presa di posizione sul nucleare di Regno Unito, Germania, Francia
Con le possibili, nuove sanzioni, i soldati europei nella regione mediorientale saranno in pericolo. Il presidente iraniano, Hassan Rouhani, tenta di aprire una breccia, dopo la stretta di Washington e la chiusura dell'Europa provocata dal disimpegno di Teheran nei confronti del patto sul nucleare del 2015. La risposta della Repubblica islamica chiama in causa la sicurezza dei contingenti Ue nella regione 00:21
"Non vogliamo instabilità nel mondo - aggiunge Rouhani - Vogliamo che voi europei ve ne andiate da questa regione in modo saggio, non con la guerra".
Londra, Berlino, Parigi accusano Teheran di violazioni del patto sul nucleare
Regno Unito, Germania e Francia, che hanno firmato l’intesa sul nucleare, accusano l'Iran di violazioni del patto: l'iter potrebbe portare a nuove sanzioni delle Nazioni unite. Una mossa che indebolisce Teheran nella partita con gli Stati Uniti.
"Quando Trump si è tirato fuori dall'accordo sul clima, cosa avete fatto voi europei?". Da Rouhani arriva il lungo elenco delle violazioni americane contro le quali l'Europa non ha reagito: "Quando Trump ha rotto con la NATO cosa avete fatto? E quando ha lasciato l'Unesco? Quando ha abbandonato il Consiglio per i diritti umani (ONU), cosa avete fatto?".
Nucleare, un'intesa al collasso
Quel che resta è un'intesa sul nucleare al collasso: dal 2018, quando gli Stati Uniti sono usciti dal patto, l'Iran ha superato i limiti nella quantità di uranio e il livello di arricchimento, oltre il limite stabilito del 3,65%. Nella contesa l'Europa sceglie le sanzioni e, quindi, agli occhi di Teheran, sceglie gli Stati Uniti.